Garante ad alberghi: vietato spiare i gusti dei clienti

Moduli diversi per finalità di marketing e di promozione commerciale

Anche quando raccolgono via web, a fini di marketing, informazioni su gusti, abitudini o preferenze dei clienti, le catene alberghiere devono richiedere uno specifico consenso per poter utilizzare quei dati. La richiesta di consenso per le finalità di marketing e di promozione commerciale deve essere infatti chiaramente distinta dal resto della scheda normalmente utilizzata per la raccolta dei dati ai fini della fornitura del semplice servizio alberghiero. Lo ha ribadito il Garante per la protezione dei dati personali dopo aver vietato ad una catena alberghiera il trattamento dei dati raccolti illecitamente mediante il proprio sito. La catena alberghiera, a differenza di quanto correttamente fatto per i moduli sottoposti ai clienti presso le sedi degli alberghi, non aveva messo a punto un modello on line di richiesta del consenso conforme alla disciplina della privacy. Il modulo presente nella scheda da compilare via web non consentiva, infatti, al cliente di esprimere un consenso libero e specifico al trattamento dei dati a scopo commerciale.
editore:

This website uses cookies.