Segnali incoraggianti per le agenzie di viaggio arrivano dalla proposte di legge avanzata dal ministro del turismo, Michela Vittoria Brambilla, che sarà discussa in settimana dal consiglio dei ministri. E’ quello che sostiene il vice presidente di Confturismo-Confcommercio, Giuseppe Cassarà, secondo cui “la prima misura riguarda l’allineamento dei momenti impositivi per i viaggi a cavallo di esercizio. La seconda, chiarisce invece l’ambito di applicazione della imposta comunale sulle insegne e la pubblicità. Se entrambe le misure troveranno rapida e concreta attuazione in una legge dello Stato – sottolinea Cassarà – dando vita ad una convergenza parallela tra Governo ed imprese del settore, le agenzie di viaggio non potranno che beneficiarne in un momento davvero difficile per l’intero settore”. Durante la cerimonia di inaugurazione di TTG Incontri alla Fiera di Rimini, Cassarà ha ribadito che “il momento è topico per il settore. Veniamo da una primavera difficile e da un’estate preoccupante ed ora la crisi sta vivendo un picco che sembra purtroppo stabile. Dall’inizio dell’anno il turismo organizzato ha subito una flessione tra il 7 e il 10% e il sistema ricettivo è sotto del 4%. Il sistema sta soffrendo e le insolvenze stanno trascinando anche le aziende sane. Ora però sembra che le nostre sollecitazioni stiano iniziando ad interessare il governo, per esempio per quanto riguarda l’iva e la pubblicità, e attendiamo i dettagli delle proposte ministeriali trapelate in questi giorni. La fiscalità e l’accesso al credito sono aspetti importanti per superare la crisi. Privato e pubblico stanno lavorando su binari paralleli – conclude – che è obbligatorio far incontrare perché solo una concertazione permanente può avere ricadute sostanziali su questo settore”.
