Addio alle destinazioni più in voga come New York o Las Vegas per i viaggi di lavoro in occasione di meeting o conferenze. Anche a causa della crisi finanziaria, da oggi gli uffici federali del governo Usa preferiranno mete più accessibili come Denver, in Colorado, o Phoenix in Arizona, o magari St.Louis in Missouri. Il ministero della Giustizia ha infatti deciso che "le conferenze non si dovranno tenere in città che solitamente sono meta turistica, piene di alberghi, centri benessere, casinò e locali". Solo nel 2007 sono stati spesi 240 miliardi di dollari per i viaggi di lavoro.
Sulla stessa scia anche la decisione di molte aziende americane di sostituire i ‘business travel’ con conferenze e meeting virtuali, per tagliare i costi di biglietti aerei e alberghi per i dipendenti. Secondo la società On24, che si occupa di organizzare questo tipo di meeting on line, i viaggi di lavoro diminuiranno ancora del 40% nel 2009.