venerdì, 27 Dicembre 2024

Italia 150, via ai lavori con i fondi degli enti locali

Per il cda non sono più accettabili i continui rinvii

I tempi stringono, così il cda del Comitato Italia 150 ha deciso di dare il via alle gare di appalto per le opere più urgenti in vista dei festeggiamenti per il 2011, anno del 150/o anniversario dell’unita d’Italia, utilizzando come base di partenza i fondi messi a disposizione dagli enti locali e già fruibili. La decisione è stata presa in seguito ai recenti contatti intercorsi tra il ministro per i Beni e le Attività culturali Sandro Bondi, il presidente pro tempore del Comitato Antonio Saitta e il vicepresidente pro tempore Sergio Chiamparino. “Il nostro non è un atteggiamento di rottura – sottolinea Saitta – ma deve essere ben chiaro che non è più sostenibile né accettabile che un continuo rinvio metta a rischio i festeggiamenti in cui tanto il Piemonte e Torino si stanno impegnando". Saitta ha poi sottolineato che la decisione del cda "é solo un senso di responsabilità verso i nostri obiettivi". "Pertanto non vuol dire che non porteremo avanti le richieste dei fondi al Comitato interministeriale, ma semplicemente che ci mettiamo al riparo dal rischio di non finire le opere entro la scadenza del 17 marzo 2011 quando inaugureremo Esperienza Italia”. In seguito alla decisione del cda, a breve partiranno i cantieri per il Borgo Castello del Parco della Mandria – Galleria del Paesaggio, l’ultima parte dei Giardini della Reggia di Venaria e l’allestimento del Museo del Risorgimento. Inoltre è stata sottolineata l’urgenza della realizzazione del Polo Reale, cioè lo spostamento della Galleria Sabauda nella manica lunga di Palazzo Reale, con il conseguente ampliamento del Museo Egizio: entro marzo la Direzione Regione per i Beni Culturali insieme alla Compagnia di San Paolo presenterà un possibile programma di avvio delle opere.

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