L’Enit, che già sta lavorando allo sviluppo del proprio portale, è pronto a raccogliere l’eredità di Italia.it nel caso vi fosse la necessaria convenzione con il dipartimento per l’Innovazione Tecnologica. E quando tutto sarà pronto sarà anche possibile guidare l’utente, sempre sullo stesso portale, verso la prenotazione on-line del suo soggiorno. Lo conferma il presidente dell’Enit Umberto Paolucci. "Siamo disponibili ad assumercene la responsabilità ma con un’impostazione tecnologica nuova", spiega Paolucci, ma intanto l’Enit sta procedendo, continua Paolucci, all’aggiornamento del proprio portale con l’aggiudicazione dell’appalto ai soggetti vincitori (tra cui Telecom Italia) della gara Cnipa, Centro informatico per la pubblica amministrazione, per i portali pubblici. Il portale Enit avrà una piattaforma tecnologica basata su Web 2.0, avrà uno spazio riservato alle istituzioni, Regioni in primis, e permetterà un uso interattivo da parte dell’utente. E questo appunto anche ai fini delle future prenotazioni on line, sia che vada in porto la possibile convenzione per Italia.it, sia che l’Enit prosegua da sola nella strada già avviata.
