L’Italia è tra le mete da sogno per i viaggiatori di tutto il mondo. O almeno di un intervistato su 4 tra i 44 mila viaggiatori ed esponenti del settore alberghiero che hanno partecipato al TripBarometer. E se i soldi non rappresentassero un problema. E così il Belpaese si trova secondo alle spalle dell’Australia.
Ma se si guarda ai viaggi pianificati per i prossimi 12 mesi, sfortunatamente non tutti coloro che sognano l’Italia hanno in programma un viaggio nella Penisola. Secondo lo studio, i principali ostacoli sono i soldi (72%), la mancanza di tempo per visitare il Paese in maniera adeguata e il costo dei voli. Questo potrebbe anche spiegare perché più di metà degli hotelier italiani sostiene di avere clienti nazionali, che sono probabilmente i meno interessati dai costi dei voli e dalle tempistiche necessarie a raggiungere e visitare la destinazione.
L’Expo è senza dubbio il principale evento che avrà luogo in Italia nel 2015 e anche gli albergatori sono consapevoli dell’importanza di questo appuntamento. Più di 7 albergatori italiani su 10 (74%) credono che gli eventi e i congressi locali avranno un impatto positivo sulla profittabilità dei loro business (+13% rispetto all’anno scorso).
Intanto, tra gli italiani, cresce l’intenzione di mantenere o aumentare la spesa per i viaggi nel 2015 rispetto allo scorso anno. Tra coloro che spenderanno di più (28%), le ragioni principali sono l’aver risparmiato per questo proposito (39%) e il fatto che visiteranno nel corso dell’anno una destinazione che rientra all’interno della loro ‘lista dei desideri’ (38%).
Il report mette poi in evidenza una crescita generale nel budget medio che gli italiani dedicheranno ai loro viaggi rispetto a due anni fa. Nel 2015 gli Italiani hanno preventivato di spendere in media 3.400 euro a persona. Se da un lato questa cifra è in linea con quella spesa nel 2014, dall’altro è superiore del 10% rispetto al 2013, quando gli italiani hanno indicato una spesa media pari a 3.100 euro per le loro vacanze.
Da un confronto anno su anno emerge inoltre che il numero medio di viaggi internazionali che gli italiani hanno pianificato per il 2015 è in crescita del 10% rispetto al 2014. Il dato si riflette anche nella crescita del numero di viaggiatori che pianificano un viaggio nel 2015, che è aumentato sia per i viaggi nazionali (+2% rispetto allo scorso anno) sia, ancor di più, per i viaggi internazionali (+16% anno su anno).
Il report evidenzia come ogni anno siano di più gli italiani che pianificano viaggi internazionali rispetto a quelli che poi effettivamente partono. Comparando i risultati, è chiaro che mentre nel 2014 il numero di coloro che hanno pianificato un viaggio all’interno dei confini nazionali si avvicinava molto al numero di coloro che effettivamente sono partiti per quel viaggio, c’è un divario due volte superiore tra le intenzioni di partire per un viaggio internazionale e il numero di effettive partenze per quei viaggi.
“Il TripBarometer dipinge un quadro positivo per i viaggi quest’anno con i viaggiatori due volte più propensi ad aumentare più che a diminuire il loro budget di viaggio” ha sottolineato Valentina Quattro, portavoce di TripAdvisor per l’Italia.