Una bufera giudiziaria si è abbattuta su Myair.com. Bancarotta, ricorso abusivo al credito e omesso versamento di iva, imposte dirette e contributi previdenziali, a partire dal 2006 (per un importo di 18 milioni) sono le ipotesi di reato sulle quali sta lavorando la procura di Vicenza. Otto gli indagati, fra cui l’ex ministro dei trasporti Carlo Bernini, numero uno di Myair, il suo vice Vincenzo Soddu, ex comandante delle Frecce Tricolori ed ex ad di Volare, e l’ex arbitro di calcio Luigi Agnolin. Perquisizioni e sequestri di documentazione sono scattati nella sede di Myair, a Torri di Quartesolo (Vicenza), e nelle abitazioni degli amministratori della compagnia aerea. L’indagine era stata aperta nei mesi scorsi ed è volta ad individuare la reale situazione debitoria della compagnia aerea, nonché eventuali ulteriori elementi connessi ai reati già ipotizzati. Lo sviluppo dell’indagine non ha comunque influito sull’operatività dei voli della compagnia. Da parte sua, Myair.com ha affermato in una nota di aver dato "la massima collaborazione agli investigatori", sottolineando peraltro che "avere debiti, in questo periodo, non è una vergogna". Secondo la compagnia, inoltre, "le cifre dovute sono comunque inferiori a quelle riportate. Non sono mai stati nascosti dati e l’Iva è sempre stata dichiarata". "Ci auguriamo – conclude la compagnia nella nota – di essere trattati allo stesso modo in cui sono state trattate nei mesi scorsi anche le altre compagnie aeree nazionali".
