Il Messico è pronto a investire in nuove campagne pubblicitarie per rilanciare il turismo, settore che rappresenta l’8 per cento del Pil e che è stato messo in ginocchio dal contagio della nuova influenza. Da quando è scattato l’allarme per la propagazione del virus A/H1N1 le presenze negli alberghi in Messico sono calate del 10% in termini assoluti, mentre nella zona dello Yucatan è stato registrato un 70% di annullamento delle prenotazioni. La realizzazione di nuovi spot promozionali è stata annunciata dal presidente del Messico, Felipe Calderon, in un messaggio televisivo alla nazione. “Abbiamo salvato migliaia di vite, non solo nel Messico ma nel mondo intero – ha detto -. Ora ci concentreremo sull’obiettivo di far guarire al più presto la nostra economia”. Tra le misure previste, anche la riduzione delle tasse portuali per le navi da crociera che hanno cancellato dai loro programmi gli scali sulle spiagge messicane.