domenica, 12 Maggio 2024

Ocse, Brambilla: turismo per recupero risorse finanza

Nel pomeriggio Berlusconi in collegamento telefonico da Napoli

“Il rilancio dell’economia reale può oggi contribuire a un maggiore e più pianificato impegno nella vendita di beni e servizi che sono strettamente legati all’offerta turistica. E’ da questo settore che può venire un recupero di quelle risorse che il sistema finanziario è riuscito a polverizzare in così poco tempo mettendo a rischio dei sistemi economici”. Così Michela Vittoria Brambilla, sottosegretario con delega al Turismo, ha aperto i lavori dell’incontro promosso dal comitato turismo dell’Ocse a Riva del Garda, in Trentino, sul tema "L’economia del turismo e la globalizzazione: un motore per l’innovazione, la crescita e l’occupazione". Nel 1950 il fatturato mondiale del turismo era di poco superiore ai due miliardi di dollari mentre oggi supera i 570 miliardi di euro con un numero di turisti salito da 25 milioni del 1950 ai 939 milioni del 2007 e che si stima diventeranno un miliardo e mezzo entro il 2020. "La circolazione di questa considerevole quota di ricchezza – ha detto il sottosegretario – ha prodotto non solo molta più economia reale e molti più posti di lavoro ma anche forme di dialogo, di socializzazione e di comunicazione fra paesi e popoli diversi. Fattori – ha chiarito Brambilla – che mi pare rappresentino, sotto molteplici aspetti, l’unica vera novità culturale che il mondo abbia saputo produrre nel corso degli ultimi 20-30 anni. L’esplosione della domanda turistica ha favorito anche i paesi in via di sviluppo che possono far leva su proprie fonti di crescita economica senza sottrarre ricchezza a economie già consolidate”. Tra le proposte per il futuro. Brambilla ha indicato la capacità di movimentare rapidamente i capitali per il potenziamento delle infrastrutture dei servizi, l’introduzione di interventi per lo sfruttamento delle risorse di carattere culturale paesaggistico e ambientale, la riqualificazione anche sotto il profilo strutturale delle imprese di settore e l’introduzione di politiche e incentivi di carattere fiscali per favorire programmi di innovazione e di formazione del personale. Oggi pomeriggio, invece, è previsto l’intervento del presidente del consiglio Silvio Berlusconi alle 17.30 in collegamento telefonico da Napoli. La Conferenza si chiuderà in serata.

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