mercoledì, 20 Novembre 2024

Parchi divertimento, a marzo la riapertura

Canovi, presidente di Parksmania Club: “Crescono i visitatori stranieri”

A fine marzo, con l’approssimarsi della primavera, molti dei parchi divertimento d’Italia riaprono. La chiusura invernale è spesso utile per la ristrutturazione delle strutture, dei giochi, l’inserimento di nuove attrazioni e in qualche caso l’ampliamento dei parchi divertimento. Un settore, che stima ogni anno presenze tra i 20 e i 21 milioni di persone, conta un fatturato di circa 300-305 milioni di euro e si avvale di circa 170 strutture su tutto il territorio nazionale. “Negli ultimi tre anni il settore è in stagnazione – spiega Roberto Canovi, presidente di Parksmania Club – anche se sta crescendo il numero dei clienti stranieri, specialmente di quelli provenienti dai Paesi dell’Est, oltre ai tedeschi e agli inglesi”. E per la riapertura sono previste delle novità per molti dei parchi Italiani cosi come si legge dal sito Parksmania.it. A Mirabilandia (Ravenna) sarà introdotta il “Raratonga” un sistema caratterizzato da barche galleggianti, trainate da un cavo sommerso. Sul fronte della promozione turistica, verranno creati pacchetti “Mirabilandia + Hotel” per chi desidera soggiornare in riviera e si prospetta una collaborazione attiva con gli altri parchi della zona. All’acquario di Genova un avventura con i grossi predatori del mare. “Una notte con gli squali” è l’iniziativa riservata ai ragazzi dai 7 ai 13 anni che dotati di sacco a pelo passeranno la notte all’interno dell’acquario ammirando il comportamento dei predatori del mare. A Gardaland è previsto l’inserimento di una nuova attrazione, il Time Voyager. Ul percorso, che porterà lo spettatore a bordo di una navicella, lungo un tragitto di canyon, caverne e cascate, prevede un intricato labirinto pieno di sorprese. L’Italia in miniatura diventa sempre più grande. Si espande infatti fino a prevedere il raddoppio degli spazi e delle presenze il parco di Viserba di Rimini. Investimenti complessivi di oltre 150 milioni di euro in 7 anni circa per allargare il parco dagli attuali 12,5 ettari ad oltre 25, e puntare così ad un milione di presenze annue contro le attuali 500.000. Tra le novità, “Pompei”, ricostruita nel suo aspetto originale in scala 1:1,3, in cui sarà possibile viaggiare all’ interno di case, strade e templi e, di sera, assistere ad una spettacolare eruzione da una tribuna. Prevista anche la realizzazione del ‘Colosseo’ in scala 1:3, alto circa 17 metri. I primi lavori di ampliamento prenderanno il via nel 2008.

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