Nuovo ministro del Turismo nella Repubblica Dominicana. Francisco Javier García è stato infatti investito della nuova carica dal Segretario alla Presidenza César Pina Toribio. Garcìa succede al ministro uscente, Félix Jiménez, che fu in carica per due mandati: dal 1996 al 2000 e dal 2004 al 2008.
“Migliorare quel che è stato fatto, creando nuove iniziative per incrementare i successi ottenuti”, è il commento ed al tempo stesso la “missione” del nuovo ministro del Turismo dominicano. Garcìa infatti ha mostrato apprezzamento ed ammirazione per l’operato del suo predecessore. Una politica che ha puntato a target di clientela ben precisi, favorendo investimenti nelle strutture ricettive di alto livello, nella creazione di campi da golf e nello sviluppo di nuove marine. Al contempo sono stati incentivati i collegamenti aerei da parte di compagnie private o a capitale misto verso i Paesi principali emissari di turisti, come Stati Uniti e Canada ma anche Francia, Gran Bretagna, Spagna, Germania e Italia e verso le nazioni emergenti come Messico, Russia e Brasile. Sul fronte degli investimenti pubblici Jiménez aveva lavorato perché all’alta qualità delle strutture ricettive si accompagnassero adeguati standard che sappiano assicurare anche alla popolazione locale una buona qualità della vita. “Ci proponiamo – ha dichiarato García – di mantenere gli investimenti nel settore e di lavorare perché continui a crescere il flusso turistico verso il nostro paese, dal momento che siamo coscienti che il ministero del Turismo ha una grande importanza per la stabilità economica della Repubblica Dominicana”.
“Migliorare quel che è stato fatto, creando nuove iniziative per incrementare i successi ottenuti”, è il commento ed al tempo stesso la “missione” del nuovo ministro del Turismo dominicano. Garcìa infatti ha mostrato apprezzamento ed ammirazione per l’operato del suo predecessore. Una politica che ha puntato a target di clientela ben precisi, favorendo investimenti nelle strutture ricettive di alto livello, nella creazione di campi da golf e nello sviluppo di nuove marine. Al contempo sono stati incentivati i collegamenti aerei da parte di compagnie private o a capitale misto verso i Paesi principali emissari di turisti, come Stati Uniti e Canada ma anche Francia, Gran Bretagna, Spagna, Germania e Italia e verso le nazioni emergenti come Messico, Russia e Brasile. Sul fronte degli investimenti pubblici Jiménez aveva lavorato perché all’alta qualità delle strutture ricettive si accompagnassero adeguati standard che sappiano assicurare anche alla popolazione locale una buona qualità della vita. “Ci proponiamo – ha dichiarato García – di mantenere gli investimenti nel settore e di lavorare perché continui a crescere il flusso turistico verso il nostro paese, dal momento che siamo coscienti che il ministero del Turismo ha una grande importanza per la stabilità economica della Repubblica Dominicana”.
