“Come ministero del turismo abbiamo istituito un fondo di 10 milioni a favore delle imprese turistiche colpite dal maltempo. Una risposta concreta e tempestiva per un territorio che oggi ha bisogno del massimo supporto”. Lo conferma sui social la ministra Daniela Santanchè. Degli aiuti alle imprese colpite dall’alluviione in Emilia Romagna la ministra ha parlato anche durante il suo intervento ai festeggiamenti del trentennale di Federturismo Confindustria.
“Come sapete l’Italia ha avuto questa disgrazia dell’alluvione e il Cdm è stato tutto su questo. Abbiamo fatto il massimo di quello che si poteva fare. Abbiamo già messo due miliardi per le prime emergenze, poi faremo sicuramente un altro provvedimento. Sono contenta che sul turismo abbiamo messo 10 milioni. Grazie a Dio – ha aggiunto – le coste hanno sofferto un po’ di meno dell’interno ma volevamo comunque fare qualcosa. Non mi è piaciuto quello che hanno scritto alcuni giornali stranieri che l’Emilia Romagna è coperta dal fango: non possiamo aggiungere a una tragedia a un’altra tragedia e quindi faremo una campagna assieme ad Enit per far venire i turisti in questa regione. Sarò
a Rimini venerdì e sabato con il governatore Bonaccini”.
“Se siamo il Paese che in Europa cresce di più – ha poi detto rivolgendosi alla presidente di Federturismo Confindustria Marina Lalli – lo dobbiamo al lobbysmo, lo dobbiamo agli imprenditori come voi. Il 2023 sarà un anno esplosivo, scoppiettante. Abbiamo già superato il 2019
che era stato un anno record del turismo, dobbiamo avanzare ancora di più nel ranking internazionale. Sono fortemente contraria a chi conta solo il numero della teste, ci interessa quanto è la spesa media giornaliera. Altrimenti è un conto che non ci aiuta. Non ci aiuta neanche per l’overtourism. Ci attendono delle sfide ma le supereremo”.