“Non sono venuta qui a fare una passeggiata ma a presentare una campagna di comunicazione per il mondo perchè hanno scritto che Ischia era seppellita dal fango. Qui la principale attività economica è il turismo. Se oltre al dramma ci aggiungiamo anche la ferita economica peggioriamo la situazione”. Lo ha detto la ministra del Turismo, Daniela Santanchè, a Casamicciola, sui luoghi della frana dello scorso mese nel corso della conferenza stampa a cui ha partecipato anche il ceo di Enit Ivana Jelinic (nella foto insieme). “Dobbiamo dire che ad Ischia si può venire, dobbiamo contrastare – ha aggiunto – quel tipo di comunicazione che ci fa male. Poi, è evidente che dobbiamo mettere in situazione di sicurezza il territorio”.
“Ischia è viva, nonostante la tragedia ma il nostro dovere è andare avanti; questa isola non deve perdere il suo core business, il turismo, ed il governo c’è e farà la sua parte per Ischia – ha aggiunto -. I giornali mondiali la davano per distrutta ma non è così e l’impegno del ministero e dell’Enit è quello di cancellare gli effetti di questa campagna negativa. Entro metà gennaio – ha concluso – saranno stanziati i primi fondi per la messa in sicurezza del territorio isolano ma dobbiamo lavorare a livello internazionale anche per il termalismo isolano partendo dai social su cui avvieremo la campagna con l’hashtag #thisisischia”.