Il presidente dell'Enac, Vito Riggio, richiama ancora una volta il "nodo" degli investimenti da parte degli aeroporti: se vogliamo uno sviluppo occorre rimodulare le tariffe altrimenti in vista dell'aumento di traffico non saremo all'altezza di essere competitivi". Lo ha ribadito in occasione della presentazione del Rapporto annuale dell'autorità dell'Aviazione civile del 2009. "L'aumento delle tariffe in questo momento – ha osservato Riggio – non è positivo per gli utenti ma gli aeroporti non ne hanno da sette anni e quindi gli investimenti ne hanno risentito. Peraltro l'aumento di tre euro" per gli aeroporti con oltre 10 milioni di passeggeri "che è stato annunciato a settembre non è stato ancora realizzato". A Riggio ha risposto prontamente il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli assicurando: "lavoreremo nei prossimi giorni, nelle prossime ore, con l'intervento di palazzo Chigi o meno, affinché venga sbloccata la delibera del Cipe" sull'aumento delle tariffe aeroportuali "e diventi effettiva, per ammodernare i nostri aeroporti".