Un solo passeggero sfuggito ai controlli di sicurezza e non ancora identificato ha gettato nel caos il Terminal C dell'aeroporto internazionale newyorkese di Newark, nel New Jersey, che è stato evacuato ed rimasto chiuso per circa quattro ore, prima di ripartire con file interminabili per ricontrollare tutti i passeggeri. L'episodio è avvenuto verso le 17.20 locali di ieri (le 23.20 italiane), quando la sicurezza del Newark Liberty International Airport, proprio nel giorno in cui entravano in vigore le nuove misure antiterrorismo, si è accorta che un passeggero era entrato nella zona "sicura" del Terminal C attraverso un corridoio di uscita, senza passare per i controlli. Il passeggero non è stato ancora identificato e la polizia sta ancora scorrendo le registrazioni delle telecamere.
Tutti i voli sono stati fermati e i passeggeri già controllati, e anche quelli già imbarcati, sono stati tutti evacuati a partire dalle 18 circa (la mezzanotte in Italia). I controlli ai varchi sono stati interrotti senza spiegazioni e solo dopo un'ora di attesa un agente della Tsa ha annunciato a migliaia di passeggeri in fila che per una violazione non meglio specificata delle norme sui controlli il terminal, da cui arrivano e partono soprattutto i voli Continental, doveva essere evacuato. Bloccati un centinaio di voli tra cui quello per Milano. Alcuni passeggeri erano già stati imbarcati e sono stati fatti scendere, altri, atterrati regolarmente, sono stati trattenuti a bordo. Quattro ore circa di chiusura, poi un applauso ha salutato alle 22 (le 4 in Italia) la riapertura dei varchi. Ma è stato allora che è cominciato il peggio: ci sono volute ancora ore prima di partire e lunghe code per arrivare ai controlli. Alcune persone si sono sentite male e sono state soccorse sul posto.
