La recessione può aiutare a rilanciare a destinazione Italia nel mondo. Ne è convinto il presidente di Confturismo Bernabò Bocca che stamattina ha aperto i lavori della conferenza “Destinazione Italia 2020. Scenari, tendenze e strategie per valorizzare il turismo italiano. Proposte per un programma di rilancio” in corso di svolgimento a Torino sino a domani. “Con la recessione – ha detto Bocca – non esistono più posizioni acquisite, il panorama competitivo si rimodella. E’ questo il momento di pianificare con lungimiranza, proponendo sullo scenario mondiale non solo la destinazione Italia ma tutto il know how dell’imprenditoria italiana del turismo, rivolgendo nuovi approcci ad una domanda mondiale che c’è, sebbene latente e sotto nuove forme”. Secondo il presidente di Confturismo, “nuovi spazi per la nostra offerta turistica potrebbero aprirsi proponendo direttamente itinerari mediterranei, fino ad oggi ostacolati dagli investimenti diretti immobiliari effettuati dai giganti del turismo mondiale. Basterebbe guardare la carta geografica per capire quale sarebbe la centralità dell’Italia in questo nuovo assetto, non solo come destinazione ma anche come hub di ingresso”.