Turismo a confronto in Senato. Aiav: marchio comune contro abusivismo

C’era tutto il gotha del settore turistico italiano ieri al Senato per il convegno “Il futuro del turismo, il turismo del futuro: come la digitalizzazione può sostenere il turismo e contrastare l’abusivismo”. Al centro dell’incontro l’importanza di figure professionali abilitate ed in regola con i requisiti di legge come misura sia per combattere la dilagante piaga dell’abusivismo, sia per tutelare viaggiatori e turisti.

Un sentire comune che ha portato AIAV CNA-Turismo e Ageenda Wi-Fi a collaborare per trovare una soluzione, attraverso l’utilizzo condiviso della tecnologia digitale. Così GimmeGuide, il portale di Ageenda Wi-Fi dedicato alle guide turistiche che raccoglie tutti i professionisti abilitati nel rispetto delle normative vigenti, nato per facilitare la ricerca di una guida turistica o ambientale sarà integrato nel portale Go-on-italy, ideato da AIAV CNA-Turismo per raccogliere il prodotto turistico delle agenzie di viaggio che risultino in regola con le norme previste dalla legge. Proprio raggruppare solamente professionisti in possesso dei requisiti di legge è risultato essere visto da tutti i partecipanti all’incontro di Palazzo Madama il primo passo per dare una risposta concreta all’abusivismo che colpisce tutti i comparti del settore turistico.

Inoltre AIAV CNA-Turismo ha proposto a tutte le associazioni di categoria di adottare il marchio “Stop turismo abusivo” nato da Ageenda Wi-Fi. “Adottandolo – ha detto Fulvio Avataneo, presidente AIAV CNA-Turismo – si racconta di un principio di volontà per mantenere il turismo pulito. Dobbiamo essere noi a difendere il turismo e questo sarebbe un gesto di responsabilità da parte di tutti”.

All’evento erano presenti tutti i maggiori esponenti delle principali confederazioni e associazioni di categoria legate al trasporto, all’accoglienza, alla ristorazione e le Associazioni del turismo in generale.

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