Mistero a Sharm el Sheikh. Nelle acque del Mar Rosso, al largo di Sharks Bay, è stato recuperato il corpo di Susanne Kessler, 42 anni di Cles in Trentino. La donna sarebbe stata uccisa con un colpo alla nuca e poi gettata in acqua. La Kessler risultava dispersa dal 25 febbraio scorso.
Inizialmente, era circolata la voce che la donna fosse stata attaccata da uno squalo, al largo della costa. Poi si è appreso invece che il cadavere, evidentemente rimasto in acqua, presentava i morsi di alcuni pesci come carangidi e barracuda. "Prima della morte – ha spiegato un medico intervenuto sul posto – sono stati inferti un grosso colpo allo zigomo destro e uno, molto forte, sulla nuca. Causato questo da un corpo contundente, probabilmente un bastone o un'asse di legno, che ha provocato una lacerazione di circa 17 centimetri con la conseguente frattura del cranio. Questa pare con tutta evidenza la causa di morte".
