Un osservatorio nazionale sul turismo nautico. E’ l’idea lanciata da Ucina insieme con il Dipartimento di Economia e Metodi Quantitativi dell’Università di Genova e il Cerist, centro ricerca e innovazione per lo sviluppo del turismo, durante il convegno "Turismo nautico: gli elementi di sostegno al suo sviluppo all’interno dell’offerta turistica nazionale" nell’ambito del 47/mo Salone nautico a Genova. "La nautica è un settore capace di creare indotto – ha detto il presidente di Ucina, Anton Francesco Albertoni -, l’osservatorio che Ucina ha deciso di promuovere deve raccogliere informazioni e dati legati al comparto del turismo nautico che servano a pianificare azioni utili. Se usato correttamente, potrebbe darci strumenti di dialogo che mancano nella politica e nel raffronto con la politica". Nella realizzazione di tale osservatorio, Albertoni ha auspicato la collaborazione di Federturismo, perché per poter parlare di turismo nautico e sviluppare industrie si deve poter parlare innanzitutto di turismo. Per Daniel John Winteler, presidente di Federturismo “il turismo è il volano dell’economia ma il problema dell’Italia è che i prodotti unici vengono sì venduti in modo standardizzato ma promossi a livello locale. "Si dovrebbe invece puntare ad una promozione dei prodotti unici attraverso canali standardizzati" ha sottolineato Winteler.