I consumatori devono poter rifiutare i coupon offerti dai tour operator al posto del rimborso dei viaggi annullati a causa della pandemia di coronavirus. Lo ha detto il commissario Ue per la Giustizia Didier Reynders, intervenendo in videoconferenza di fronte alla commissione per il Mercato interno dell’Europarlamento.
“I tour operator stanno riscontrando grossi problemi di liquidità a causa della mancanza di nuove prenotazioni e delle richieste di rimborso che derivano dai viaggi annullati. Bisogna trovare un punto di equilibrio – ha sottolineato Reynders – tra la tutela dei consumatori e il sostegno al settore” dei viaggi e del turismo. Secondo il commissario Ue, “una possibile via d’uscita è quella di offrire ai clienti” delle agenzie “dei coupon al posto di un rimborso in contanti” del viaggio, “a condizione che il consumatore abbia diritto a un pieno rimborso nel caso in cui non lo utilizzi. I coupon andrebbero garantiti da eventuali fallimenti dei tour operator e dovrebbero essere su base volontaria”.