E’ Karin Stahre Janson, svedese, la prima donna comandante di una nave da crociera al mondo. La donna comanda la Monarch of the Seas della compagnia statunitense Royal Caribbean, che può trasportare 2.400 passeggeri e 850 membri di equipaggio in crociere con partenza da Los Angeles e rotta verso San Diego, Catalina e Messico. Prima di essere assunta nel 1997 dalla compagnia statunitense ha lavorato per nove anni su petroliere e chimichiere. La notizia è stata accolta e commentata con soddisfazione dal presidente dell’Ipsema, l’istituto italiano di previdenza dei marittimi, Antonio Parlato, il quale ha ricordato che le donne rappresentano meno del 2% dei 1,25 milioni di addetti al comparto marittimo del mondo. In Italia la presenza femminile a bordo delle navi mercantili è ancora inferiore agli altri paesi europei: 1,2% del totale degli equipaggi, contro il 4,2% della Germania, l’8,3% del Regno Unito, il 10-12% delle flotte scandinave. Per questo l’Ipsema ha promosso, con finanziamento del ministero del lavoro, la ricerca “Donne al timone” per conoscere le condizioni di lavoro delle donne marittime.
