Dal prossimo 29 novembre gli Stati Uniti cominceranno a rilevare le impronti digitali di tutte le dieci dita ai viaggiatori che entrano nel territorio americano. Si comincia con l’aeroporto internazionale Dulles di Washington, già dotato delle necessarie attrezzature, ma a partire dai primi mesi del 2008 la procedura sarà estesa anche ad altri nove aeroporti.
Pertanto chiunque sbarcherà a New York, Boston, Chicago, Detroit, Atlanta, Houston, Miami, Orlando, San Francisco dovrà sottoporsi al cosiddetto "fingerprint process": un apposito apparecchio in grado di rilevare le impronte digitali delle 10 dita in pochi secondi. Attualmente il sistema di ingresso in America prevede che ad ogni viaggiatore vengano rilevate all’ufficio controllo passaporti le impronte digitali di due dita. Secondo le autorità americane, la nuova procedura non dovrebbe comportare ritardi di rilievo. In futuro l’operazione, secondo le fonti, si svolgerà nei paesi di partenza al momento dell’imbarco sugli aerei diretti negli Stati Uniti.