E’ duro mandare giù il declassamento dell’ Italia al sesto posto nella graduatoria mondiale del turismo e ora "la nostra urgenza è di rimettere in moto l’economia, renderla più competitiva a livello internazionale, rilanciare i consumi, valorizzare il nostro turismo ed i prodotti italiani". Lo ha detto il presidente della Confesercenti, Marco Venturi in occasione dell’assemblea annuale dell’associazione a Roma. Secondo Venturi, "cos’altro potevamo aspettarci da una politica turistica basata solo sull’idea che l’Italia è il Paese più bello del mondo?". L’Italia invece "deve crescere e deve farlo insieme, nord e sud, a Roma, come a Milano e a Napoli. Si faccia pure il ponte sullo Stretto di Messina che può contribuire anche ad elevare le potenzialità turistiche del Mezzogiorno, ma si riconosca la priorità di completare rapidamente quella Salerno-Reggio Calabria entro i tempi stabiliti, ovvero il 2011. E si prenda coscienza che il nostro è un Paese spezzato in due e che solo recuperando il divario possiamo restringere questo solco".
