Impazza anche in Italia la moda di festeggiare il proprio addio al celibato o nubilato con un viaggio alla maniera anglosassone. Sino a pochi anni fa, infatti, era prassi comune trascorrere una serata con gli amici più intimi per festeggiare l’addio alla vita da single, andando semplicemente in discoteca o al ristorante, mentre oggi si tende a “fuggire” per qualche giorno. E sul totale dei futuri sposi che decidono di festeggiare in questa maniera ben il 54,3% è rappresentato da donne.
“Gli ‘addii alla libertà’ – afferma Massimo Feruzzi, responsabile di Jfc e responsabile di uno studio su questo argomento – generano in Italia un fatturato complessivo di circa 34 milioni di euro: di questi, solo il 3,8% (1 milione 300 mila) viene gestito da agenzie specializzate, per complessivi 4.500 pacchetti venduti. Agli addii al nubilato partecipano in media 9,8 amiche (età media di 29 anni) e a quelli al celibato 7,7 amici (età media 27 anni). I mesi preferiti sono giugno e luglio, che complessivamente raccolgono ben il 44,1% delle feste di questo tipo”.
Un mercato ancora agli albori, in espansione ma ancora disorganizzato e che in Italia conta solo nove operatori specializzati. A farla da padrone gli ‘addii al nubilato’, in quanto sono le donne quelle che – oltre a preferire le località estere e, pertanto, ad avere più bisogno di assistenza – sono anche quelle che spendono di più ma, soprattutto, richiedono pacchetti più ‘personalizzati’.
Per l’addio al celibato oltre alla tradizionale serata in discoteca e nei sexy club, emergono nuove tendenze legate alle le “pratiche sportive” (wakeboard, go kart, tiro a segno, etc.), corsi di ‘sopravvivenza’ e offerte ‘stravaganti’ come le ‘car mash’ (la distruzione di auto come valvola di sfogo) o le ‘beer bike’ (pedalare in tandem bevendo birra).
Quanto alle signore, oltre ai più tradizionali apericena, serate in discoteca o in spiaggia, percorsi in spa, trattamenti estetici e opzioni ‘hot’, i nuovi trend sono legati al ‘ballo’, allo ‘shopping’, ai viaggi ‘in barca’ e alle offerte ‘alternative’ riguardano i corsi di ‘drowing’ (corsi di disegno di nudo maschile, ovviamente dal vero), lo ‘shooting fotografico’ per la futura sposa e le amiche in giro per la città o il corso di ‘make up’ effettuato da un famoso visagista.
Quanto alle destinazioni gli uomini prediligono in Italia Roma, Firenze e Napoli e nel periodo estivo Riviera Romagnola e Versilia e all’estero Spagna (Ibiza, Barcellona, Valencia, Madrid), paesi dell’Est (Praga, Lubiana, Budapest, Bratislava, Cracovia) ma anche Berlino e Amsterdam.
Le donne preferiscono Milano, seguita da Firenze, Napoli e Roma e d’estate Riviera, Salento e Versilia e fuori dai confini nazionali Londra, seguita dalle spagnole Ibiza, Valencia, Barcellona e dal Principato di Monaco. E’ in crescita anche la richiesta di organizzazione di addii in occasione di eventi: i più richiesti sono la Notte Rosa in Romagna e il Summer Jamboree a Senigallia.
