Ci sono anche due professioni del comparto turistico tra le 10 che, secondo uno studio effettuato da CareerCast sulla base dei dati del Bureau of Labor Statistics, sono destinate a scomparire entro il 2022.
Nella lista a rischio estinzione sono annoverare le figure dell’agente di viaggio e dell’assistente di volo. Gli agenti di viaggio, nelle previsioni della ricerca, sono fortemente in bilico a causa del progressivo aumento dei sistemi automatici e robotizzati che consentono di consultare offerte, prenotare, organizzare e disdire a proprio piacimento i voli e i viaggi; quindi la possibilità di effettuare tutte queste operazioni online potrebbe rendere a breve non necessario l’apporto umano.
E potrebbe essere ancora una volta la tecnologia e mettere a repentaglio il posto di lavoro degli assistenti di volo, poiché molto presto ogni passeggero potrà usufruire di spiegazioni, chiarimenti e servizi con il semplice ausilio delle strumentazioni di cui sarà dotato ogni posto a bordo degli aerei. Le altre professioni che si apprestano al game over sono: postino, agricoltore, lettore di contatori, reporter giornalistico, taglialegna, operaio di fabbrica, tipografo ed esaminatore di tasse.
La speranza è che queste catastrofiche ipotesi siano fallaci e che tanti posti di lavoro possano essere conservati, anche perché il contributo umano è unico ed ineguagliabile, soprattutto in situazioni impreviste.