Cultura, benessere e fede. Sono le parole chiave per le preferenze di viaggio per i prossimi ponti primaverili. A rivelarlo una ricerca condotta da Allianz Global Assistance sulle adv italiane.
Se la sete di cultura (80% prenotazioni registrate) e la ricerca di relax e benessere (15%) si confermano come i motivi più frequenti per i viaggi che gli italiani affronteranno in questo periodo, la sorpresa è data dal turismo religioso: un trend in crescita che si colloca al terzo posto nelle scelte dei viaggiatori (4%), staccando i soggiorni all’insegna della buona cucina (1%).
Roma sarà la meta preferita (37%) a conferma del forte richiamo e della popolarità di Papa Bergoglio. A seguire, le scelte dei religiosi italiani ricadono su Medjugorie (21%), Lourdes (19%) e sulla Terra Santa (11%). Le altre località di culto del nostro Paese (come Pietralcina, Assisi, S. Giovanni Rotondo e Loreto) registrano un buon numero di preferenze (10%).
L’indagine di Allianz Global Assistance ha rilevato che la maggioranza degli italiani che si concederanno un viaggio lo faranno solo per un weekend (61%) e si recheranno in Europa (68%) per godere delle bellezze culturali e artistiche delle diverse capitali del continente (80%).
Per i più fortunati, che riusciranno a staccare per un periodo più lungo (1 settimana il 35%; 2 settimane solo il 4%), i mari esotici rappresentano la destinazione più ambita (72%).
In generale la ricerca evidenzia come, nonostante la crisi economica e la contrazione dei consumi, le prenotazioni in adv rimangano stabili rispetto allo scorso anno o in crescita.
Oltre al viaggio, nel 79% dei casi gli italiani hanno acquistato anche un'assicurazione: si tratta principalmente di polizze contro l'annullamento del viaggio (83%) e di assistenza sanitaria (77%).