Vacanze prenotate con largo anticipo mentre i city break si organizzano a pochi giorni dalla partenza. E appena si mette piede in camera si accende la televisione e si controlla la connessione wi-fi. Ecco come si comportano abitualmente i viaggiatori europei secondo il trivago Quality Test.
Dunque, alle vacanze si pensa in genere con ampio anticipo: il 64,3% prenota l’hotel oltre un mese prima, mentre un terzo nelle 4 settimane precedenti la partenza. La prenotazione last-second sembra essere un’eccezione quando si parla di vacanze (3,2%), mentre è più comune nei city break dove raggiunge il 18,1%.
Tempistiche diverse, e più ristrette per i city break rispetto alle vacanze, anche quando si tratta di trovare l’hotel ideale. Il 62% impiega meno di un’ora per completare la prenotazione. Stessa percentuale (62,8%) ma abitudine opposta per le vacanze: il tempo dedicato alla prenotazione supera di solito l’ora e, per due utenti su dieci, si va oltre le quattro ore.
L’auto rimane il mezzo privilegiato per raggiungere la destinazione della propria vacanza o city break: un intervistato su due l’ha infatti utilizzata per l’ultimo viaggio. Alta la percentuale di chi sceglie il treno (27,6%), che si lascia alle spalle l’aereo (18,9%). Per il transfer da stazioni o aeroporti verso il proprio hotel si opta per i mezzi pubblici (45,7%), ma l’aver scelto strutture in posizioni limitrofe permette nel 32,6% dei casi di arrivare direttamente a piedi. Il taxi è usato invece da due viaggiatori su dieci.
Televisione, internet, aria condizionata sono i servizi più utilizzati nella propria camera d’albergo. Ad accendere lo schermo è l’84,7% degli intervistati, che però si “accontenta” dei programmi della televisione tradizionale: le proposte Pay-TV interessano solo il 4,3% degli ospiti. Anche se al secondo posto tra i servizi più sfruttati in hotel, la ricerca della rete internet è il primo pensiero quando si entra in camera, specialmente quando si viaggia all’estero. Accanto a servizi standard, incluso il garage, tra i servizi più apprezzati ci sono la piscina, la palestra e percorsi di wellness.
Generalmente l’esperienza in hotel viene valutata in maniera positiva sotto diversi aspetti. L’accoglienza della reception e il supporto dello staff dell’hotel soddisfano oltre l’80% degli intervistati, e anche la ‘convivenza’ con gli altri ospiti non crea particolari problemi: a lamentarsi è solo l’8%. Più critici i giudizi sugli standard di pulizia all’interno dell’hotel, con un intervistato su tre che esprime insoddisfazione. Anche le condizioni generali della struttura attirano feedback negativi nel 33% dei casi e in particolare a lasciare scontenti tre ospiti su dieci è la propria camera. Qui i punti deboli sono il bagno (28% gli insoddisfatti) e il letto (24%).