A ridosso del Giubileo Roma esce dalla top five delle città italiane con gli alberghi più cari, scendendo al di sotto dei 100 euro per camera a notte. Rivelarlo l’Osservatorio HRS sul turismo e il business travel che ha rilasciato la nuova edizione del Price Radar relativo ai prezzi medi degli alberghi di tutto il mondo nel terzo trimestre del 2015.
A costare di più sono gli hotel di Venezia che con un prezzo medio di 143 euro a camera per notte e una variazione del 2,1% in più rispetto allo stesso periodo del 2014, si conferma la meta turistica più cara, seguita da Milano (128 euro) che, rispetto al terzo trimestre dello scorso anno, registra l’incremento più alto delle tariffe pari a +20,8% dovuto anche all’impennata di richieste nella seconda parte di Expo.
Più care di Roma anche le tariffe di Bolzano (114 euro; +0,9%), Verona (114 euro; -2,6%) e Firenze (101 euro; +1%).
Genova segna una diminuzione del 3,1% con una tariffa media di 93 euro a notte, mentre Torino un incremento del 20% (90 euro a notte). Napoli con un +20,5% sale a 88 euro, passando lo scettro di regina del low cost a Bologna (86 euro a notte).
In Europa, Londra si conferma la città più cara (199 euro a notte) seguita da Zurigo (178 euro) mentre nella top 3 entra Istanbul che con i suoi 157 euro a notte per camera registra un incremento di prezzo rispetto allo stesso periodo dello scorso anno pari al +10,6%.
La più economica è invece Praga che pur segnando un aumento dell’1,4% rispetto al 2014 registra un prezzo medio di 70 euro a notte.
Nel mondo ai primi tre posti della classifica delle città più care dove soggiornare troviamo 3 città statunitensi: New York (275 euro per camera), Boston (275 euro) e San Francisco (241 euro) . Chiude la classifica Kuala Lumpur con 71 euro a notte.
