Recessione e crisi produttiva non incidono sull’andamento positivo del turismo collegato alle visite d’arte, cultura e religione. Ad agosto, infatti, 30 capoluoghi di provincia italiani su 45, con spunti interessanti per destinazioni d’arte come Ferrara, Ravenna, Napoli, Palermo, Treviso, Perugia, hanno fatto registrare indici di occupazione camere positivi. Rimini, Venezia, Pesaro, Firenze e Como sono in testa alla classifica mensile, insieme a San Marino, Roma, Siena, Ravenna e Messina, tutte oltre il 70% di R.O. L’estate e le ferie degli italiani incidono sulle performance e così Milano scende al 52,5% di Room Occupancy. I dati sono dell’Italian Hotel Monitor elaborato da Trademark Italia.
Intanto, continua il trend positivo degli alberghi a 5 stelle di catena e degli alberghi indipendenti a 4 stelle. La leggera riduzione dei prezzi di vendita delle camere, dove si verifica, è determinata – secondo gli operatori del Panel di IHM – dalle OTA (Online Travel Agency) che tendono a comprimere i prezzi e di conseguenza i margini operativi. Infine, da notare che si accentua in tutta Italia la competizione online tra hotel a 4 e 5 stelle (upscale e de luxe).