Aumentano le imprese nell’economia del mare. Nel 2013 si è registrata una crescita del 2% sul 2011 con la nascita di 3.500 nuove attività per un totale di 180mila. Un dato in controtendenza rispetto al -0,9% registrato dal resto delle altre imprese in Italia.
Tra i settori in crescita spicca quello del turismo, con i servizi di alloggio e ristorazione che hanno segnato una delle crescite più elevate del numero delle imprese con un aumento di 3.000 unità (+4,4%) arrivando a 72mila, che hanno prodotto un valore aggiunto di circa 13 miliardi di euro e 300 mila occupati. Dal settore dei trasporti marittimi, il valore aggiunto è di circa 7 miliardi di euro (16,7%) a cui si associano 90.000 lavoratori.
Lo rileva il rapporto di Unioncamere sull’economia del mare presentato al convegno “Il mare: la sostenibilità come motore di sviluppo” organizzato dal ministero dell’Ambiente nell’ambito del semestre di presidenza italiana dell’Ue.