Italiani in Perù per turismo culturale

Turisti tra i 25 e i 44 anni che viaggiano in media per due settimane spendendo 1.700 dollari

Cultura innanzitutto ma anche natura attività outdoor e mare. Ecco perchè sempre più italiani scelgono il Perù come meta delle loro vacanze. In base a un'indagine condotta da PromPerú a giugno, agosto e novembre del 2009, su un campione di 94 turisti italiani che hanno soggiornato in Perù anche solo per 1 notte per motivi differenti da quello di lavoro o di residenza, si evince che il 77% degli italiani intervistati era al suo primo viaggio in Perù e che ha prediletto gli aspetti culturali del Paese (95%), con particolare attenzione per chiese, siti archeologici e musei, la natura (76%) per l'incredibile varietà di flora e fauna, attività outdoor (21%) e infine mare e spiaggia (14%).
L'identikit parla di turisti di un'età compresa tra i 25 e i 44 anni (31% da 25 a 34 anni, 22% da 35 a 44 anni), che possiedono un elevato livello di istruzione che nella maggior parte dei casi riguarda la formazione universitaria (47%) e provengono principalmente dal Lazio (31%) e dalla Lombardia (28%).
Secondo Rocio Florian, responsabile del mercato italiano, "i risultati sottolineano che il turista italiano è un viaggiatore attento, esigente e che prima di realizzare un viaggio fa ricerche online per approfondire la propria conoscenza sulla destinazione scelta per le vacanze, non prima di aver ottenuto informazioni dalle adv".
Il periodo di permanenza in Perù varia dagli 8 ai 14 giorni (45%), nella maggior parte dei casi, subito seguito da un soggiorno tra i 15 e 21 giorni (20%), per un totale di 18 notti di media e una spesa media pro-capite di 1.731 dollari mentre le strutture ricettive preferite sono hotel 3 stelle (55%).

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