Nel 2016 le tariffe aeree verso Dubai cresceranno del 4% e del 6% verso Abu Dhabi mentre l’incremento maggiore si prevede per Tokyo (+10%) con Shangai quasi stabile (+2%) e Hong Kong in salita del 5%. Dovrebbero scendere invece i prezzi dei biglietti aerei verso il Nord America: -9% New York e – 1% San Francisco. Queste previsioni sono il frutto di un indice Pafa (Predictive Air Fair Analytics) creato da Uvet che stima l’andamento delle tariffe aeree nel prossimo anno.
Il presidente del gruppo Uvet, Luca Patanè ha spiegato che basandosi su migliaia di dati relativi al trend delle tariffe negli ultimi anni è possibile stimare eventuali incrementi o diminuzione dei prezzi per una determinata destinazione.
Nei prossimi sei mesi dell’anno, sempre secondo le previsioni di Uvet, il nord-est asiatico sarà l’area di maggiore attrazione per i viaggi (+40%) specie d’affari (+25%) ma anche leisure. Da gennaio a giugno andranno bene anche i movimenti complessivi dall’Italia verso il Medio Oriente (+14%). Stabili (+1%) gli spostamenti verso l’America del Nord dove il flusso è prevalentemente di viaggi per svago (78%).
Nella logica degli spostamenti lungo il globo terrestre 10 anni fa nella lista dei primi 20 aeroporti c’erano appena 3 aeroporti asiatici ma oggi con quelli mediorientali sono diventati 10 a discapito di quelli europei e nordamericani.