L’equipe di Michael Sand, dell’Università di Bochum in Germania, ha stilato una top ten delle emergenze mediche che più spesso si registrano in volo. La classifica vede vincente lo svenimento aereo con ben 5.300 casi tra 2002 e 2007. Nel campione di voli esaminati ci sono state 10.189 differenti emergenze e 279 voli hanno dovuto deviare la propria rotta verso l’aeroporto più vicino. Dopo gli svenimenti troviamo i malesseri di stomaco (926 casi, il 5,9% delle emergenze) e i problemi cardiaci (509 casi, 4.9%). Gli esperti hanno chiesto a 32 compagnie aeree europee di fornire in forma anonima dati sui casi medici riportati in volo, emergenze mediche e chirurgiche negli anni tra 2002 e 2007. Tra le emergenze chirurgiche più frequenti trombosi e appendiciti, mentre tra le ragioni mediche che costringono il pilota ad atterrare all’aeroporto più vicino ritroviamo l’attacco cardiaco (22,7%), l’ictus (11,3%) e le crisi epilettiche (9,4%). Solo 4 compagnie aeree sono state in grado di fornire i dati richiesti, evidenziando un’inadeguatezza nella documentazione a bordo circa le emergenze mediche.