Per rendere la destinazione ancora più accessibile per i turisti l’Arabia Saudita ha lanciato un nuovo visto, lo Stopover Visa. Si tratta di un visto gratuito disponibile per un numero di Paesi più ampio rispetto al classico eVisa che consentirà ai passeggeri di trattenersi nel Paese fino a 96 ore, permettendo a tanti viaggiatori in più rispetto al passato di esplorare le incomparabili ricchezze storiche, culturali e spirituali del Paese.
I viaggiatori potranno usare lo Stopover Visa per prendere parte al rito spirituale della Umrah. Chi viaggia per motivi religiosi può prenotare i voli con SAUDIA e flynas, ma deve anche registrarsi per la Umrah attraverso la piattaforma Nusuk.
I possessori dello Stopover Visa avranno diritto a un pernottamento gratuito in hotel durante lo scalo e potranno richiedere questo servizio – che si dimostra un vero e proprio incentivo per i viaggiatori – prenotando attraverso SAUDIA.
Per aiutare i visitatori a sfruttare appieno il proprio stopover, sono stati disegnati degli itinerari da 24, 48, 72 e 96 ore per ispirare i viaggiatori e spingerli a visitare il quartiere di Al-Balad a Jeddah, o magari a scoprire il sito di Al-Turaif a Diriyah, uno dei sei siti Patrimonio UNESCO dell’Arabia Saudita.
I visitatori, inoltre, possono usare lo Stopover Visa per spezzare i voli di lungo raggio o prenotare un viaggio bonus per vivere in prima persona il vibrante intrattenimento saudita e il fitto calendario di eventi stagionali, o ancora per prolungare il proprio viaggio d’affari prima di raggiungere la destinazione finale.
Il modulo per lo Stopover Visa sarà disponibile automaticamente attraverso la piattaforma di prenotazione della compagnia aerea per tutti i passeggeri che viaggiano verso la propria destinazione finale a bordo dei voli SAUDIA o flynas. Lo scalo può essere effettuato in qualunque aeroporto saudita. Per completare tutto il processo servono meno di tre minuti ed è possibile compilare la richiesta fino a 90 giorni prima del viaggio.
Lo Stopover Visa fornisce un’ulteriore opzione di grande flessibilità per i visitatori che vogliono sperimentare l’autenticità della culla della cultura araba e contribuire all’obiettivo della Vision 2030, ossia raggiungere i 100 milioni di visitatori l’anno entro il 2030.
Nel primo trimestre dell’anno, ci si aspetta che il numero di connessioni aeree verso l’Arabia Saudita e dunque la capacità complessiva dei vettori salirà di oltre il 65% rispetto allo stesso periodo del 2022 quando nella Top Ten delle rotte internazionali più visitate, quattro erano operate da o verso l’Arabia Saudita.
“Il nuovo Stopover Visa è un’ulteriore prova dell’impegno dell’Arabia Saudita nello sviluppare e incoraggiare la crescita del settore turistico. È disponibile per i viaggiatori che passano dal nostro Paese a bordo dei vettori nazionali sia per i viaggi di piacere, business o per la Umrah. Continueremo a lavorare insieme attraverso il governo e l’ecosistema turistico per trasformare l’Arabia Saudita in una destinazione di punta nello scenario globale”, ha detto Ahmed Al Khateeb, Ministro del Turismo dell’Arabia Saudita, e presidente del CdA di Saudi Tourism Authority.
“Il lancio di questo innovativo e veloce Stopover Visa è il primo nel settore dell’aviazione e una pietra miliare quanto mai significativa nel nostro programma di trasformazione digitale. È una testimonianza dell’impegno di SAUDIA nel supportare l’obiettivo strategico del Paese di raggiungere i 100 milioni di visitatori entro il 2030 e siamo fiduciosi che tutto ciò inciderà positivamente nella crescita del numero di passeggeri in transito, migliorando al contempo il nostro ruolo di hub che collega Oriente e Occidente. Il nuovo servizio, inoltre, incoraggerà i passeggeri a partecipare alla Umrah, a visitare destinazioni-chiave e prendere parte agli eventi del calendario saudita”, ha detto comandante Ibrahim Koshy, CEO di SAUDIA.
(foto Visit Saudi)