Il padiglione della Commissione per le Arti Culinarie sarà il più grande mai allestito e ospiterà dimostrazioni di cucina dal vivo di alcuni dei piatti più popolari del Regno, oltre a offrire l’opportunità di sperimentare la tradizionale ospitalità saudita, con il servizio del tipico caffè saudita, un piccolo bazar che vende prodotti locali e una presentazione dal vivo dell’intreccio delle tradizionali corone di fiori indossate nella regione meridionale dell’Arabia Saudita.
“Non vediamo l’ora che i visitatori possano sperimentare il ricco patrimonio culinario e culturale dell’Arabia Saudita. Il nostro padiglione è stato progettato per offrire ai visitatori una finestra sulla nostra rinomata ospitalità saudita, proprio qui a Londra”, ha detto Il CEO della Commissione per le Arti Culinarie, Mayada Badr.
Le dimostrazioni di cucina prevedono la preparazione dei tradizionali biscotti ripieni di melassa di datteri, chiamati kleija, preparati dallachef Munira al-Oraini, che si è aggiudicata per tre volte il primo posto al Festival Kleija nella città saudita di Buraidah. Il jareesh, il piatto nazionale dell’Arabia Saudita, sarà preparato dal vivo da Alhanouf al-Issa: lachef ha imparato a cucinare assaggiando i piatti dei ristoranti e cercando di ricrearli a casa, prima di seguire diversi corsi che hanno segnato l’inizio della sua carriera in cucina, tra cui il Culinary Arts Incubator Program del Ministero della Cultura.
Presso il padiglione saudita, si potranno assaggiare anche i luqaimat, palline di pasta dolce fritta che si consumano solitamente durante il Ramadan, il muttabaq, un piatto salato in stile street-food simile a una frittella ripiena, e il kubaibah, foglie d’uva ripiene di carne macinata e riso.