Non sono solo le compagnie del Vecchio Continente a tirare un sospiro di sollievo dopo gli ultimi due anni negativi. Negli Usa, la situazione è ugualmente favorevole: United Airlines e Continental hanno fatto il pieno di utili nel terzo trimestre, rispettivamente con 473 milioni e 367 milioni di dollari, le cifre più alte da tre anni a questa parte. Delta è ritornata in attivo con un utile netto di 363 milioni di dollari dopo un passivo di 161 milioni registrato nello stesso periodo dell'anno precedente. Superiori alle attese sono stati anche i profitti di American Airlines, Us Airways e Southwest Airlines. Secondo alcune stime, le principali otto compagnie aeree Usa dovrebbero chiudere il 2010 con un utile totale compreso tra i 2,1 e i 2,4 miliardi di dollari.
Secondo gli analisti, il decollo degli utili si spiega con la ripresa del traffico intercontinentale e un aumento della domanda nel settore business. In quest'ultimo caso, sottolineano, "le compagnie fanno pagare prezzi più alti perché il biglietto viene di solito acquistato all'ultimo momento, a differenza di quanto avviene per i viaggi di piacere".