Alitalia: I trimestre in calo ma meno che per altri competitor

Perdita a 131 milioni ed Ebit a -109 milioni. Trasportati 4,8 mln di passeggeri

Ricavi in crescita del 13% nel primo trimestre 2012 per il Gruppo Alitalia il cui risultato operativo (Ebit) è stato pari a -109 milioni, in flessione di 23 milioni rispetto allo stesso trimestre del 2011. Il risultato netto è stato negativo per 131 milioni, in flessione di 43 milioni rispetto all'analogo periodo del 2011, anche a causa dell'andamento sfavorevole del cambio euro/dollaro sull'esposizione patrimoniale in valuta. La quota di mercato è aumentata di 0,6 punti nonostante la debolezza della domanda.
Nel trimestre, il numero di passeggeri trasportati è stato di 4,8 milioni, invariato rispetto allo stesso periodo del 2011. Grazie agli interventi sulla capacità offerta, resi possibili anche dal mutato mix di flotta, è migliorato il load factor (fattore di riempimento degli aerei) del periodo, dal 64% al 69% a fronte di un incremento medio del load factor delle compagnie Aea (associazione europea delle compagnie aeree) di 2,6 punti.    
Alitalia rileva che l'andamento economico – Ebit e risultato netto – evidenzia, per il gruppo risultati in flessione, ancorché in misura meno marcata rispetto a quanto fatto registrare da alcuni dei principali competitor europei.
"Il primo trimestre – ha commentato Andrea Ragnetti, ad di Alitalia – si chiude con un risultato in peggioramento rispetto a quello dello stesso trimestre del 2011, ma mostra la buona reattività dell'azienda, che è riuscita a limitare l'impatto negativo della congiuntura grazie alla qualità della sua gestione operativa e soprattutto grazie alla ottimizzazione della capacità offerta".
Dal canto suo, il presidente di Alitalia, Roberto Colaninno, ha sottolineato che "nonostante stiamo affrontando una fase di difficoltà straordinarie, per l'economia del Paese e per il settore, Alitalia continua a investire. Il rinnovo della flotta, l'ampliamento del network e lo sviluppo di nuovi accordi industriali e commerciali, testimoniano la nostra volontà e il nostro impegno a crescere nel nostro ruolo di infrastruttura strategica per il Paese".

 

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