E’ stato rinnovato il CCNL del settore turismo, stipulato dalle associazioni di categoria di Assoturismo-Confesercenti e da Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs Uil. L’accordo avrà una durata quadriennale (dal primo gennaio 2006 al 31 dicembre 2009) e prevede un aumento salariale a regime di 135 euro, suddivisi in quattro tranches, oltre all’una tantum di 350 euro, a copertura del periodo di carenza del contratto. Previste, sul piano normativo, importanti novità su diversi temi fondamentali per le Pmi del settore come il part-time, l’apprendistato, la distribuzione degli orari di lavoro, il welfare contrattuale e l’assistenza sanitaria integrativa, i diritti sindacali e il mercato del lavoro. “Si tratta di un contratto giunto dopo lunghi mesi di trattative – hanno affermato Marco Venturi, presidente nazionale di Confesercenti e Claudio Albonetti, presidente nazionale di Assoturismo – che vuole comunque venire incontro alle aspettative ed alle richieste dei lavoratori nonostante la stagione turistica non si presenti sotto i migliori auspici in termini di presenze e di fatturato per le piccole e medie imprese del settore”. Per Assoturismo “questo accordo costituisce un ulteriore aggravio di costi per le aziende del settore in un momento di crisi, ma che abbiamo voluto sottoscrivere per lanciare un segnale diretto a favorire la crescita professionale assicurando la permanenza, in un comparto che presenta ancora margini di crescita occupazionale notevole, con buone prospettive di inserimento per i giovani”.