Considerate le obiettive difficoltà di poter concludere entro il mese di settembre la complessa trattativa per la definizione del nuovo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro dell’Industria Turistica, Federturismo, Aica, le segreterie confederali di Cgil, Cisl e Uil e le Segreterie Generali di categoria di Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil hanno concordato di adottare una modalità transitoria che consenta, nel periodo intercorrente tra la data dell’accordo di oggi e la stipula del CCNL, di continuare la trattativa senza penalizzare i lavoratori dell’industria turistica.
Le parti hanno sottolineato l’importanza di un Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro che risponda alle reali esigenze e che coniughi i mutamenti economico-strutturali intervenuti nell’industria del turismo con le tutele economiche, normative e di formazione e la necessità che nel confronto con le istituzioni e il Governo vengano affrontate le politiche di settore e le esigenze del lavoro. Sulla base delle intese le imprese erogheranno al IV livello 171 euro mentre l’indennità di vacanza contrattuale sarà elevata a 53,28 euro.