Enav, cda approva bilancio con utile a 15,5 mln

Previsioni incerte per il 2011 a causa della situazione in Nord Africa e Medio Oriente

L'assemblea di Enav ha approvato il bilancio d'esercizio 2010. Un bilancio positivo con un utile netto di 15,5 milioni grazie anche al buon andamento del traffico nel secondo semestre dello scorso anno. Nel 2010 infatti l'incremento del traffico di rotta è stato del 5,8% e di terminale del 2,8%.
Tuttavia per il 2011 le previsioni sono incerte "a causa della situazione politica dell'area nord-africana e medio-orientale che sta riducendo fortemente il numero di voli che attraversano lo spazio aereo italiano in direzione sud e sud-est".
Sul fronte delle attività internazionali, nel 2010 Enav ha consolidato il suo ruolo primario nel processo di integrazione europeo dell'assistenza al volo (programma Sesar) che entro il 2020 doterà l'Ue di un'infrastruttura di controllo del traffico efficiente ed interoperabile tra tutti gli attori del trasporto aereo continentale, oltre che rispettosa dell'ambiente. Inoltre, con l'obiettivo di sviluppare i propri ricavi, la società ha avviato nuove strategie di business sui mercati internazionali, grazie anche alle sinergie con la controllata Techno Sky.
L'assemblea ha infine nominato consigliere di amministrazione Fulvio Neri, già nel cda dell'Enac e con esperienze in diverse aziende del settore trasporti, integrando così il consiglio di amministrazione composto anche dal presidente Luigi Martini, dall'amministratore delegato Guido Pugliesi e dai consiglieri Olga Cuccurullo e Giorgio Rodolfo Piatti.

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