Nuovo record oggi per l’euro nei confronti del dollaro. Ma per il presidente nazionale di Confturismo, Bernabò Bocca, l’euro forte sulla moneta americana rappresenta un fattore molto negativo per il sistema turistico del nostro paese, perché rende l’Italia meno competitiva, soprattutto nei confronti degli Stati Uniti. “Non soltanto – sottolinea Bocca – in questo momento l’euro non incentiva gli americani a venire a fare le vacanze in Italia ma, al contrario, genera un movimento inverso, per cui sono gli italiani ad essere incoraggiati a fare turismo negli Stati Uniti. Anche per questo – conclude Bocca – è necessario avere come obiettivo un riequilibrio dell’aliquota iva tra l’Italia e gli altri Paesi”.