Prezzi più bassi rispetto ad un anno fa per chi desidera programmare un viaggio negli Usa. Grazie al supereuro che viaggia ormai sopra quota 1,36 dollari, per i turisti di Eurolandia si profila una stagione a prezzi stracciati per una vacanza nel nuovo continente e in tutti i Paesi le cui monete sono legate al dollaro. Ad esempio, una notte in un albergo da 100 dollari nella Grande Mela, a fine aprile dell’anno scorso costava l’equivalente di 81 euro. Oggi lo stesso hotel a 100 dollari a notte ‘costa’ agli abitanti di Eurolandia 73 euro, quasi 8 euro in meno. L’impatto è più limitato per coloro che hanno già prenotato o acquistato pacchetti tutto compreso: la programmazione dei tour operator infatti si basa normalmente sul cambio di diversi mesi prima. Ma poi mangiare e spostarsi nel continente a stelle e strisce costa comunque di meno: solo per fare un esempio, per acquistare un hamburger o un tradizionale hot dog, i turisti del vecchio continente potranno risparmiare in questi giorni fino a quasi mezzo euro rispetto ad un anno fa.