I conti delle Ferrovie sarebbero in miglioramento, anche rispetto alle previsione del piano industriale 2007-2011. E’ la voce che circolava ieri al termine della lunga seduta di ieri del consiglio di amministrazione della holding sulla relazione dei primi sei mesi dell’anno. A fine 2007 il piano (attualmente all’esame del Tesoro), prevede per il gruppo Fs un risultato netto negativo per 696 milioni di euro, in deciso miglioramento rispetto al ‘buco’ di oltre due miliardi di euro (-2.115 milioni), registrato a fine 2006. Il Mol, che a fine 2006 era negativo per 650 milioni, dovrebbe raggiungere un sostanziale pareggio al 31 dicembre prossimo. In miglioramento, sempre secondo le previsioni di piano, anche il risultato operativo che da -1.353 milioni del 2006 dimezza le perdite a -709 milioni. Non si riducono invece i costi operativi che segnano -7.350 milioni a fine 2007, inferiori per 6 milioni rispetto al bilancio 2005. I ricavi operativi dovrebbero crescere a 7.350 milioni, dai 6.706 milioni del 2006.