Arriva la precisazione da parte del ministero dell'Economia in materia di pagamenti in contanti oltre 1.000 euro. Il dicastero ha chiarito che se la suddivisione di un importo pari o superiore a 1.000 euro dipende da contratti già stipulati tra le parti, di cui si possa avere contezza o prova, che prevedano, a titolo esemplificativo, rateazioni o somministrazioni, in tal caso può interpretarsi la molteplicità dei trasferimenti come prassi commerciale e non elusione della normativa in questione. La precisazione è contenuta nella Newsletter Legale e Fiscale di Assotravel su un tema e una materia che hanno creato non pochi grattacapi alle agenzie di viaggio dalla sua entrata in vigore dal novembre scorso e spesso una situazione spesso ingestibile con costi per le imprese.