Moby ha deciso di rinviare l'offerta pubblica di vendita e sottoscrizione e quotazione delle proprie azioni a causa delle condizioni di incertezza che caratterizzano attualmente i mercati finanziari. La decisione è stata presa dal consiglio di amministrazione del gruppo, d'intesa con il responsabile del collocamento Unicredit (global coordinator e specialista) e con Deutsche Bank, l'altra banca che ha assistito Moby nell'operazione (sponsor e co-global coordinator). "Abbiamo dovuto prendere atto, con rammarico, che le attuali condizioni dei mercati finanziari – ha spiegato il presidente Moby Vincenzo Onorato – non consentono di portare a termine la quotazione di Moby entro l'estate. Resta, in ogni caso, vivo l'interesse della società a riattivare il processo in tempi brevi non appena le condizioni di mercato lo permetteranno. L'obiettivo della quotazione rimane infatti una priorità strategica, al fine di condividere con gli investitori istituzionali e privati il progetto di ulteriore sviluppo societario".