Dopo lo scivolone dell’ultimo semestre che ha fatto registrare quasi il -20% del thpi, l’indice dei prezzi dell’offerta alberghiera che viene calcolato ogni mese dal metacomparatore e travel network europeo, i prezzi degli hotel questo mese si assestano con una media di 111 euro a doppia per notte. Il mercato alberghiero aveva infatti toccato progressivamente di mese in mese il suo minimo storico nello scorso mese di febbraio, con alcune destinazioni britanniche (Londra, Manchester, Glasgow) che avevano subito forti ribassi. Per questo mese, leggere variazioni in rialzo, ma restano sempre mete molto convenienti. L’Irlanda, con Dublino a 109 euro a notte per una doppia resta ancora, per questo marzo, molto conveniente, considerato che l’offerta alberghiera per questa città ha sempre viaggiato su una media di 140 euro.
Ginevra (207 euro a notte/doppia) in questo momento è la città più cara d’Europa seguita da Oslo (160 euro/notte), Stoccolma (152 euro) e Milano (152 euro). Le più convenienti restano Cracovia (69 euro), Budapest (71 euro), Granada (75 euro) e Praga (77 euro).
In Italia, sono le isole le più convenienti al momento, con Trapani a 76 euro/notte e Alghero 83 euro/notte e le destinazioni sul mare in generale, come ad esempio Rimini (80 euro). La destinazione turistica meno cara della Penisola è San Giovanni Rotondo (67 euro), prima destinazione religiosa italiana. Dopo Milano, la destinazione italiana più cara è la città termale di Abano Terme (131 euro); seguono Trieste (128 euro), Venezia e Genova, quest’ultime con un’offerta alberghiera di 122 euro a notte.