La spesa totale dei consumatori esteri in Italia nel periodo gennaio-aprile 2011 è stata pari a 1,8 miliardi, rispetto a 1,53 miliardi dell'anno precedente, con un aumento del 17,35%. Lo rileva il Rapporto di Visa Europe "Mediterranean Rim Tourism Monitor" secondo cui i visitatori provenienti dalla Francia occupano la prima posizione per spesa estera nel nostro Paese, con 263 milioni nel periodo gennaio-aprile 2011 e un aumento anno su anno del 11,71%.
Il maggiore aumento anno su anno però è dato da due paesi Bric: il Brasile, passato da 38 milioni nel periodo gennaio-aprile 2010 a 57 milioni nel 2011, con un aumento del 49,29%; e la Russia, in crescita del 49,72% passando da 114milioni nel 2010 a 171 milioni nel 2011.
Vendita al dettaglio, intrattenimento e grande distribuzione si avvantaggiano dell'impennata della spesa dei consumatori esteri registrando rispettivamente un aumento del 18,61%, 18,44% e 18,36%. Le spese per la ristorazione (cibo e bevande), la sistemazione alberghiera e per gli autoveicoli registrano anch'esse una crescita anno su anno a doppia cifra, anche se più contenuta, rispettivamente di 16,34%, 14,98% e 12,87%. Si registra invece un crollo della spesa dei consumatori esteri per le linee aeree, con un calo del -27,63%, passando da 9 milioni nel 2010 a 6,5 milioni nel 2011.
"Nonostante la crisi economica in atto – sottolinea Davide Stefanini, direttore generale di Visa Europe in Italia – l'Italia continua ad attirare flussi di visitatori stranieri, in particolare di francesi, statunitensi e britannici, con un impatto positivo sulla nostra economia italiana".