La giapponese SoftBank rileverà una partecipazione azionaria di Uber del valore di 10 miliardi di dollari da investitori non istituzionali, equivalente a poco più del 10% della piattaforma online dei servizi di trasporto automobilistici privati. Le trattative sono state confermate dall’azienda californiana, che ha detto di ritenere come l’interesse di SoftBank rappresenti un forte incoraggiamento per il potenziale di crescita di Uber, e che la nuova iniezione di liquidità servirà a incrementare gli investimenti in tecnologia e l’espansione sia sul mercato interno che in quelli esteri.
SoftBank – numero uno in Giappone tra gli operatori telefonici – ha già investito in altre società di trasporti privati a livello globale, tra cui la Didi Chuxing in Cina, Grab a Singapore e Ola in India.