Con la Guida Veronelli un dizionario di gastronomia

Nella 31esima edizione assegnate le tre stelle a 31 locali

Nella trentunesima edizione della guida Veronelli, l’elenco di ristoranti, trattorie e osterie di Italia e zone confinanti (Canton Ticino, Engadina e Istria), contiene una novità. In allegato c’è un dizionarietto della gastronomia nel quale sono spiegati i termini usati in cucina. Dalla a di acquapazza alla z di zingara. "L’idea – spiega Gian Arturo Rota, curatore della guida –  mi è venuta osservando cosa capita in quasi tutti i ristoranti. Spesso il cliente non capisce un piatto offerto nel menù ma non chiede spiegazioni per timidezza, vergogna, io ho pensato di fornire così alcune indicazioni". Nell’edizione di quest’anno sono 31 i locali a cui è stato assegnato il punteggio più alto, le tre stelle, e 3 le new entry, mentre a Gualtiero Marchesi, lo chef che nel giugno scorso aveva annunciato che non avrebbe più accettato voti e pagelle, è stata attribuita la stella ad honorem. "In momenti di crisi come questo, crisi secondo me non solo economica, ma sociale e morale – dice Rota – occorre più che mai fare molta attenzione alla professionalità, alla qualità e al prezzo". Fondata dall’enogastronomo Luigi Veronelli, morto nel novembre 2004, la Guida dei Ristoranti è affiancata da alcuni anni dalla Guida dei Vini (ventunesima edizione) e da quella degli Alberghi (quindicesima edizione).
editore:

This website uses cookies.