L’isola indonesiana di Bali, una vera e propria potenza del turismo internazionale fino a qualche anno fa, ha registrato quest’anno solo 45 visitatori stranieri contro i 6,2 milioni registrati nel 2019, ovvero prima che il coronavirus si diffondesse nel mondo. Quasi tutti i 45 turisti hanno raggiuto l’isola a bordo di yacht privati poichè l’Aeroporto Internazionale di Ngurah Rai è rimasto chiuso ai voli internazionali quasi tutto l’anno: ufficialmente lo scalo è stato riaperto ai voli dall’estero lo scorso ottobre, ma in realtà finora ha gestito solo voli interni, soprattutto da Giacarta. Per godersi le spiagge di Bali i turisti stranieri devono spendere 300 dollari per un visto, devono sottoporsi a diversi test PCR anti Covid e devono acquistare una speciale assicurazione sanitaria.